Le tovagliette di Seconda Cronaca

Una rivista periodica in un solo foglio A3, nelle tovagliette sottopiatto usate da bar, mense, pub e ristoranti. Ad ogni uscita, un solo protagonista: lo sponsor, narrato mediante grafica e contenuti adeguati al mezzo e al tipo di fruizione prevista nei locali.

È questo il primo esperimento di “giornalismo fuori dai giornali” condotto da Seconda Cronaca Off. L’idea di farne il progetto pilota deriva dagli speciali vantaggi che un magazine su tovaglietta offre:

Valorizza i tempi di attesa. Si presta alla lettura in un ristorante aspettando di essere serviti, o in una mensa durante la fila;

Interazione distribuita e ripetuta. La tiratura di ciascuna edizione è tale da consentirne la permanenza di un mese presso una selezione di locali di una o più città. Così, per ogni sponsor, il contatto con lo stesso lettore avviene in molteplici occasioni e in luoghi diversi;

Una rivista che raggiunge i suoi lettori. Il pubblico non deve cercarla, la incontra nei locali. Inoltre, in base al target di persone a cui lo sponsor si rivolge, la distribuzione è calibrata in un opportuno circuito di bar e ristoranti;

Contesto di fruizione ottimale. Ristoranti, pub, birrerie, sono luoghi di socializzazione, dove si immaginano viaggi, acquisti, o iniziative di lavoro. La promozione veicolata dalle tovagliette, quindi, si inserisce in un contesto propizio;

Prodotto giornalistico, non pubblicitario. La periodicità, insieme alla coerenza di stile grafico e narrativo delle tovagliette, aiuterà i lettori a percepirle come prodotto giornalistico. Ciò ne avvalorerà i contenuti, a favore dello sponsor.

In particolare, in termini di diffusione potenziale, le cifre di una rivista su tovaglietta sono equiparabili o persino superiori a quelle di un quotidiano.