Box inchieste - 5 Numeri - Seconda Cronaca

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5 INCHIESTE SU PISA

Una box con cinque numeri di Seconda Cronaca, ognuno dedicato a un tema di attualità

1. Cannabis 2. Alberi cittadini 3. Sprechi alimentari 4. Comunità islamica 5. Pisa piazza di spaccio

Sapevate che Pisa è considerata dalla polizia una piazza di spaccio regionale? E che entro il 2030 i circa 4mila pini cittadini saranno abbattuti?

Le articolate inchieste di Seconda Cronaca sono un unicum nel panorama dell’informazione locale. Questo pacchetto contiene cinque numeri della rivista, ognuno dedicato a un tema di attualità.

Per viaggiare alla scoperta della comunità islamica o degli alberi cittadini (conoscete il fico più fico di Pisa? Giace sulla cima di un campanile…). Per comprendere i benefici della cannabis sul territorio o la piaga degli sprechi alimentari (imparando, peraltro, a cucinare i ciuffi delle carote).

Cannabis Alberi cittadini Sprechi alimentari Comunità islamica Pisa piazza di Spaccio

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Novembre 2020

Nonostante il nebuloso quadro normativo italiano, a Pisa e in provincia nascono progetti coraggiosi e pionieristici, dall’ambito terapeutico a quello industriale. Soprattutto, si studiano nuovi usi e benefici grazie alla principale vocazione cittadina: la ricerca scientifica.

viaggio alla scoperta degli alberi di pisa

Settembre 2020

Sapevate che entro il 2030 i circa 4mila pini di Pisa saranno abbattuti (non giudicate adesso, la ragione è complessa)? Conoscete i due attori “rampanti” di Calci che realizzano pièce teatrali scalando lecci e querce?
Nel suolo pubblico di Pisa vegetano 18.654 alberi (fonte: Unipi, giugno 2020). Abituati a conviverci, ignoriamo spesso l’universo di problematiche e curiosità che nascondono. Di ogni pianta, ad esempio, si censiscono la posizione, la pericolosità (da “bassa” a “alta”, che implica l’abbattimento) e persino il “bersaglio”, ossia lo spazio minacciato da un’eventuale caduta.
Alla gestione degli alberi cittadini Seconda Cronaca ha dedicato un’articolata inchiesta, integrando dati, opinioni e curiosità. Dall’essere vivente più anziano di Pisa (sì, è un albero) al “platano di Goldoni”. Dal fico più fico di Pisa (giace sulla cima di un campanile) al misterioso ladro di frutta pubblica.

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Dicembre 2019

La mela tastata dall’anziano signore al bancone della Coop di Cisanello era di ottimo sapore. A causa di quelle ditate scure, però, un addetto la manderà al macero. Il pesto gourmet acquistato in centro dal turista giapponese e requisito ai controlli aeroportuali invece si salva. Finirà sulla tavola di una famiglia del CEP.

Spinti dagli allarmanti dati divulgati dalla FAO nel 2019 (il 30% del cibo prodotto a livello mondiale non è consumato) abbiamo indagato il dramma degli sprechi alimentari a Pisa, raccogliendo idee ed esperienze di chi “sta in trincea”: da un produttore di kiwi di Rigoli alla Coop di Cisanello, dall’Emporio della Solidarietà del CEP al cuoco della Trattoria S. Omobono.

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Settembre 2019

La comunità islamica di Pisa è formata da fedeli di 27 nazionalità. Si riuniscono in tre luoghi di culto (presso via Cattaneo, via del Brennero e via delle Belle Donne) e praticano svariate declinazioni confessionali (ricorrendo a una sola lingua franca: l’italiano). Lo scontro “moschea SÌ/NO”, tuttavia, ha ridotto la visione di un fenomeno così multietnico a una singola identità: i generici “musulmani”.

Questo numero è così un viaggio che svela curiosità e sfaccettature della complessa comunità islamica di Pisa. Dal senegalese che studia Dante all’unico (e introvabile) cinese musulmano. Dagli eleganti raduni delle donne bengalesi a San Rossore ai pakistani che animano piazza San Paolo a Ripa d’Arno giocando a cricket.

Piazza di spaccio

Marzo 2019

In città, sostiene la polizia, s’arriva da mezza Toscana per comprare eroina. Pisa, cioè, è una piazza di spaccio regionale. I risaputi traffici in Stazione, o alle Vettovaglie, sono l’esigua traccia di un fenomeno vasto e ignoto ai più. Lo smercio della “roba”, in prevalenza, non accade in strada, ma presso abitazioni private, gestito spesso da insospettabili individui. E foraggia ‘ndrangheta e camorra. E istiga ragazzine, per una dose da fumare, a prostituirsi agli spacciatori.

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